Caso di eletrocuzione in Svizzera: Sonic muore su un pilone elettrico nel Canton di Grisons
Newsletter 17/05/2020
La femmina Sonic aveva fatto parlare di se già nel 2019 essendo stato il primo Ibis eremita ad aver fatto ritorno presso il quartiere di nidificazione storico ad Überlingen sul Lago di Costanza. In aprile, raggiunta la maturità sessuale, aveva iniziato la sua migrazione dalla Toscana. Sonic aveva trascorso la notte tra il 18 ed il 19 aprile nel comune di Lohn nel Parco Naturale di Beverin, Canton di Grisons. Il mattino seguente, il corpo senza vita di Sonic è stato ritrovato sotto un palo elettrico poco sicuro. Il corpo è stato recuperato da una guardia del Parco che lo ha portato presso l’Istituto veterinario di Berna per l’autopsia.
L’elettrocuzione su linee elettriche senza protezioni è una minaccia alla biodiversità ancora sottostimata che riceve ancora ben poca attenzione mediatica. Durante il periodo LIFE+ (2014 – 2019) il 35% dei casi di mortalità era da attribuirsi ad elettrocuzione. Dati simili esistono per altre specie come il Gufo reale di cui sono stati registrati diversi casi di in Svizzera. In uno studio condotto nel Canton di Wallis un terzo dei gufi reali trovati morti erano deceduti per folgorazione sulle linee elettriche. Questa minaccia riguarda anche la Cicogna bianca, il Nibbio reale ed il Falco pescatore specie attualmente reintrodotte in Svizzera.
A causa del cambiamento climatico, le temperature stanno aumentando in varie parti d’Europa. Di conseguenza aumentano notevolmente i rischi dello scoppio di incendi causati da uccelli folgorati che cadono sulla vegetazione arida sotto i pali elettrici.
Le misure per mettere in sicurezza le line elettriche sono piuttosto semplici e poco costose e sono possibili tramite l’isolamento dei cavi presso i piloni elettrici. L’efficenza di questo metodo è stata provata in Germania dove il 90% di tutti i piloni elettrici è stato messo in sicurezza a seguito di un certo quadro giurico. Da allora non un singolo Ibis eremita è morto a causa di elettrocuzione nel sud della Germania.
In altri paesi come in Svizzera, in Italia ed in Austria solo poche misure sono state prese in questo senso. In collaborazione con i fornitori locali nel salisburghese e nell’Austria superiore le line elettriche ad alto rischio potrebbero essere messe in sicurezza almeno nelle aree di alimentazione degli ibis eremita. Ulteriori migliaia di linee ad alto rischio sono ancora non protette in queste regioni. Una ragione sufficiente per l’associazione svizzera degli zoo zooschweiz, tra le altre, per richiedere una soluzione estensiva per mettere in sicurezza le linee elettriche in tutta la Svizzera entro la fine del 2025.
La morte di Sonic rappresenta una perdita tremenda per il nostro progetto di reintroduzione . Tuttavia non andrà ad inficiare lo stabilirsi di una colonia riproduttiva ad Überlingen. Altri 11 uccelli sono in viaggio verso questa meta e la raggiungeranno nei prossimi giorni. Non possiamo ancora dire se decideranno di nidificare qui per la prima volta già quest’anno. A causa della pandemia da COVID-19 la gestione di questa nuova colonia è fortemente limitata.
Le altre colonie riproduttive presenti a Burghausen, in Baviera e Kuchl, a Salzburg sono già ben strutturate. Ben 7 coppie riproduttive si sono insediate e le prime uova sono già state deposte.
Immagine: Sonic, una femmina di Ibis eremita, trovata morta presso questa linea elettrica. Linee elettriche prive di protezioni come questa rappresentano una seria minaccia per molti uccelli. Immagine a sinistra di D. Trobe, a destra di M. Egle.
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