Prima tappa conclusa
Newsletter 18/08/2018
La migrazione guidata dall’uomo è iniziata il 15 agosto! Dopo tre mesi d’addestramento a Hödingen/Überlingen al Lago di Costanza, i 31 giovani Ibis eremita hanno superato alcune problemi e seguono i due ultraleggeri in modo affidabile.
Dopo il gruppo d’uccelli ha realizzato che devono seguire le loro mamme adottive a bordo dei due ultraleggeri sono stati pronti per volare la prima tappa fino a Andelsbuch in Austria. I condizioni per il volo erano ottimi, e dopo due ore la formazione è arrivata alla sua destinazione.
Avendo superato la prima tappa, gli uccelli hanno pernottato la loro prima notte a cielo aperto e si sono ripresi durante i giorni seguenti.
Domani continuerà il viaggio verso l’area di svernamento. La prossima destinazione è Ried im Oberinntal, quindi la formazione volerà lungo una distanza di circa 115 km. La sfida particolare di questo volo è l’altitudine, perché saranno sorvolati le prime montagne delle Alpi.
Nell’ambito della migrazione di quest’anno saranno eseguiti due progetti di ricerca. Saranno esplorati i legami sociali tra gli uccelli, sia quando gli uccelli sono nella voliera sia durante i voli in formazione. In questo contesto usiamo i registratori di dati, che registrano la posizione di ogni singolo uccello durante il volo.
Per la prima volta usiamo i registratori “Icarus” dal Max Planck Institute for Ornithology. Vengono testati i settaggi diversi, per esempio ad acquisire esperienza sul carico delle batterie. Prestiamo particolare attenzione allo sviluppo dei dispositivi per rendere possibile agli uccelli di fornire dati senza limitare i loro movimenti.
Foto (Corinna Esterer): Volo in formazione dei giovani Ibis eremita.
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